Impianto radio

La piastra radio originale andrebbe incollata allo scafo, ma quando c'è da lavorarci dentro è scomodo, ho quindi fatto due semiordinate a cui ho avvitato la piastra (ridotta per farla uscire comodamente con i servi su). Modificata anche la posizione dei servi, il verricello e' "passante" sfruttando lo spazio sotto per abbassarlo. lo spacco laterale serviva per una precedente versione non il verricello coricato. 

La ricevente è consigliabile tenerla alta, io l'ho attaccata sotto il ponte con il velcro, nel palloncino come fanno alcuni è sicuramente più protetta ma più scomoda. 

L'interruttore l'ho messo fuori in quanto il Windstar va' chiuso con il nastro e per non riaprirlo sempre ho forato il ponte vicino all'albero mettendolo in posizione protetta (da collisioni) dietro le sartie con vicino un'altro forellino con un tubino in plastica dove passa l'antenna che poi arrotolo intorno alle sartie.

Nelle foto: 

• Piastra radio, le due strisce di velcro sono per il pacco batterie (5x700 Sanyo)

• Fissaggio ricevente sotto il ponte con velcro...(no water no cry...)

• Interruttore protetto con cappuccio in gomma e uscita antenna sul ponte da fissarsi sulle sartie

• Interruttore e velcro ricevente visti da sotto...

Sistema di scotte: Schema

Ecco un bello schemino del sistema che ho utilizzato grazie agli amici francesi dell'ottimo sito interamente sulla vela rc MINICOQUE, vediamo i vari componenti:

Nelle foto: 

• Puleggia ridotta

• Uscita da puleggia

• Uscita (Tubetto a "U" di ottone)

• Rinvio (Bastava moschettone)

• Elastico lungo il ponte

• Attacco elastico a prua con moschettone

Timoneria

Il timone originale del Windstar prevede un solo tirante in acciaio, sistema deboluccio, se si prende una botta in boa mentre si vira il timone superato l'angolo critico si gira e non permette più al servo (che rimane girato sotto sforzo) di tornare dritto, è sempre meglio preferire quindi 2 tiranti.

Così ho modificato la mia barca, ho applicato una barretta d'alluminio sulla squadretta del servo del timone per allargarla, ho poi incollato a un supporto di compensato due tubini di plastica che dall'interno dello scafo portano fuori i tiranti fatti con cavo da pesca autosaldante (semplicemente scaldati senza morsetti) ricoperti per estetica con termorestringente. Fuori poi per tenere alla squadretta i tiranti ho messo dei morsetti da mammut, il giro strano del tirante e' solo per recuperare con l'elasticità della plastica della squadretta il gioco dei tiranti.

Nelle foto: 

• Squadretta servo (alluminio)

• Entrata in tubi (plastica)

• Attacco a squadretta timone con mammut

Sartiame:

Nelle foto: 

• Attacchi sartie (profilato a "L" in alluminio) e base d'albero

• Attacco paterazzo a poppa

Tappo scarico acqua

Le barche si sa, sono stagne, tutta l'acqua che entra non esce più, scherzi a parte, potrebbe entrarne e per non stare pietosamente a estrarre l'acqua con una siringa è sufficiente fare un buco in poppa e durante la navigazione chiuderlo con il tappino di una penna a sfera BIC trattenuto da cimina con legata una graffetta, la cimina che esce da dietro ne facilita anche apertura.

Nelle foto: 

• il tappo chiuso e aperto.